IL CTG VENETO DICE NO ALLA GUERRA, SI ALLA PACE.
Anche il Ctg Veneto è impegnato a dire no alla guerra e sì alla pace, mentre si moltiplicano le iniziative in tutta l’associazione contro quanto sta accadendo in questi tristi giorni.
Dal livello centrale, come ha fatto il Consiglio nazionale che nella sua ultima riunione, all’unanimità, ha deciso di devolvere 1000 euro provenienti dal tesseramento a sostegno dei profughi.
E fino al livello di base, come ha fatto il gruppo Ctg La Mongolfiera di Badia Polesine che ha prontamente aderito e coordinato, alcuni giorni fa, una delle varie manifestazioni di pace promosse sulla Romea Strata, antica via di pellegrinaggio tra Tallin e Roma, dalla fondazione Homo Viator-San Teobaldo.
A Badia, dove si faceva tappa alla ultra-millenaria abbazia di S. Maria della Vangadizza, si è tenuto infatti un momento di incontro e si è fatto un tratto di cammino in silenzio, partendo dall’argine dell’Adige e portandosi presso la tomba di San Teobaldo, le cui spoglie riposano in un’arca presso l’Arcipretale cittadina.
Al buon gruppo iniziale, lungo il percorso si sono aggiunte numerose altre persone, tanto da riempire la chiesa per la preghiera finale tenuta da don Alex Miglioli, parroco e consulente ecclesiastico del Ctg locale.
Tra i presenti, oltre a numerosi soci del Ctg, il Sindaco Rossi che, come amministrazione comunale, ha invitato ad una accoglienza coordinata e consapevole dei profughi, ma anche altre associazioni e la scuola paritaria Paola di Rosa, il Ctg La Mongolfiera.
